Ubi auto minor cessat

Se la stessa solerzia e senso civico che sembra aver investito Milano da quando è arrivato il bike sharing di Mobike e di Ofo ricadesse anche sulla sosta selvaggia delle auto, questa diventerebbe la città più ordinatae vivibile d’Italia.

Qualche bicicletta lasciata sul marciapiede crea un “emergenza rastrelliere”, le auto sistematicamente parcheggiate al centro delle rotonde o su marciapiedi larghi giusto quanto l’automobile non fanno nemmeno scrollare le spalle.
Anche le auto del car sharing vengono spesso lasciate dove capita, ma ormai il parcheggio creativo sembra essere diventato tipico di Milano come l’aperitivo e la frenesia.

Non è sempre domenica

Oggi Milano è insolitamente tranquilla e bella.
Sarà che il vento ha spazzato via le nubi e lo smog, sarà che – non si sa come mai – oggi sembrano esserci molto meno macchine in giro, meno clacson, qualche bicicletta in più. Sembra quasi domenica, una bella domenica di primavera.

Basta un po’ meno traffico e la città sembra tirare fuori quella bellezza che così tante volte fai davvero fatica a intravedere tra tutti i problemi che l’affliggono.

E’ però finito l’idillio Ecopass, c’era da aspettarselo anche senza essere degli esperti.
Milano ospiterà l’Expo del 2015, speriamo che la supersindaco Moratti venga illuminata sulla via di Damasco e pensi finalmente a qualcosa di serio e strutturale per gestire il problema del traffico e dell’inquinamento a Milano.