Tutto torna alla normalità , con i soliti negozi, troppa gente e troppe macchine ovunque, orari, corse, scadenze e ritardi.
C’è comunque un posto, in cui entrano due persone e poco più, dove tutto questo rimane fuori, e di questo ringrazio ogni giorno il mio personale surrogato di Dio.
Vi lascio a questo anticipo di autunno, alle abbronzature che scolorano e alle treccine da spiaggia che si disfano sotto i primi shampoo frettolosi dei lunedì mattina. Sabato parto e ci si rivede da lì ad una settimana.