“Dio ti vuole un macello di bene”.
Così dice Padre Maurizio, un ragazzo come tanti che da quando ha sentito la vocazione e si è fatto prete cerca di portare la parola di Dio ai giovani (miii quanto odio questo termine) ballando e scimmiottando il loro presunto linguaggio.
La sua storia è quella di un ragazzo di paese che rischia di finire male per le brutte amici, c’è sesso (a Medjogorie) droga (spinelli) e rock & roll (discoteca), poi Dio lo chiama e contro la volontà di tutti, amici e genitori compresi, Maurizio diventa padre Maurizio.
Adesso si profonde in nomignoli tutti rigorosamente con la K (Skizzo, padre Nike) ed in rime del tipo ” Divertiti di più ma fallo con Gesù”.
Lasciate che i giovani vadano a lui….